mercoledì 8 agosto 2018

PULIRE E CONSERVARE IL TARTUFO



COME PULIRE IL TARTUFO NERO



Il Tartufo è uno dei cibi più pregiati ma è anche uno dei più costosi. 
A tutti voi, amanti della cucina, sarà capitato di acquistare, di ricevere in regalo dei tartufi o comunque per chi ne avesse poca dimestichezza, provare a cimentarsi in qualcosa di nuovo conoscendo e utilizzando materie prime che la nostra terra offre.
In questo paragrafo vi spiegheremo come pulirlo e come conservarlo al meglio senza rovinarlo, in modo da non perdere la sua immancabile fragranza.
Per conservare al meglio il vostro tartufo per alcuni giorni è opportuno avvolgerlo in una garza o con della carta da cucina (molto importante è avvolgerlo con del materiale traspirante) e riporlo quindi in un barattolo di vetro chiuso (asciutto e pulito). Conservatelo poi in frigorifero per diversi giorni.
Quando siete pronti ad utilizzarlo e solo allora, dovete sciacquare il tartufo nero sotto acqua corrente fredda per eliminare la terra in eccesso, pulitelo accuratamente rimuovendo ogni impurità, utilizzando un pennello dalle setole semidure o uno spazzolino da denti. Ora il tartufo è pronto per essere affettato sottilmente, con l’apposito tagliatartufi o grattugiato finemente, per condire primi piatti, pizza o aromatizzare dell’ottima carne.


Ricordate di lavare il tartufo nero solo al momento del suo utilizzo!!!


BUON LAVORO AMICI!!😀


3 commenti:

  1. Ottima spiegazione, grazie per l'aiuto!!!!

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  2. Grazie mille per seguirci ogni giorno e darci fiducia. La nostra azienda cerca di dare suggerimenti utili e punta ogni giorno alla qualità assoluta.

    Lo staff di RANCA TARTUFI E DELIZIE

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