COME PULIRE IL TARTUFO NERO
Il Tartufo è uno dei cibi più pregiati ma è anche uno dei più costosi.
A tutti voi, amanti della cucina, sarà capitato di acquistare, di ricevere in regalo dei tartufi o comunque per chi ne avesse poca dimestichezza, provare a cimentarsi in qualcosa di nuovo conoscendo e utilizzando materie prime che la nostra terra offre.
In questo paragrafo vi spiegheremo come pulirlo e come conservarlo al meglio senza rovinarlo, in modo da non perdere la sua immancabile fragranza.
Per conservare al meglio il vostro tartufo per alcuni giorni è opportuno avvolgerlo in una garza o con della carta da cucina (molto importante è avvolgerlo con del materiale traspirante) e riporlo quindi in un barattolo di vetro chiuso (asciutto e pulito). Conservatelo poi in frigorifero per diversi giorni.
Quando siete pronti ad utilizzarlo e solo allora, dovete sciacquare il tartufo nero sotto acqua corrente
fredda per eliminare la terra in eccesso, pulitelo accuratamente rimuovendo ogni
impurità, utilizzando un pennello dalle setole semidure o uno spazzolino da denti. Ora
il tartufo è pronto per essere affettato sottilmente, con l’apposito
tagliatartufi o grattugiato finemente, per condire primi piatti, pizza o
aromatizzare dell’ottima carne.
Ricordate di lavare il tartufo nero solo al momento del suo utilizzo!!!
BUON LAVORO AMICI!!😀
Ottima spiegazione, grazie per l'aiuto!!!!
RispondiEliminaGrazie per queste gustose ricette!
RispondiEliminaGrazie mille per seguirci ogni giorno e darci fiducia. La nostra azienda cerca di dare suggerimenti utili e punta ogni giorno alla qualità assoluta.
RispondiEliminaLo staff di RANCA TARTUFI E DELIZIE